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giovedì 9 maggio 2013

Il commissario Montalbano, Luca Zingaretti: "Un risultato oltre l'immaginabile"


Lunedì scorso si è concluso il nuovo ciclo di 4 film de Il commissario Montalbano, con l’episodio Una lama di luce, raggiungendo il record di sempre con quasi 11 milioni di telespettatori e il 38% di share. Un successo sperato ma non scontato che, oltre a entusiasmare il cast e la produzione, rende assolutamente certa la preparazione di nuovi film, non appenaAndrea Camilleri avrà scritto abbastanza per consentire di girare, come da tradizione, 4 nuovi episodi che vedremo tra circa due anni.

Il primo a festeggiare è Luca Zingaretti, l’amatissimo Salvo Montalbano, che ancora fatica a crederci e spiega alla Gazzetta del Mezzogiorno:
“È un risultato oltre l’immaginabile, proprio se pensiamo da quanti anni lo vediamo in tv, al di là degli eccezionali dati di ascolto la sua tenuta è qualcosa di unico nel panorama mondiale, non ha precedenti. Niente era scontato, neppure il risultato di lunedì. Questo exploit è pazzesco”.
Dopo aver dedicato questo grande successo a Elvira Sellerio (l’editrice che per tanti anni ha pubblicato i romanzi di Camilleri), Zingaretti ringrazia il pubblico:
“Voglio ringraziare il pubblico per questa ennesima grande prova di apprezzamento e fedeltà. È talmente desueto un successo del genere e dopo tutti questi anni ripeterlo al meglio”.
Ma perché Montalbano piace così tanto? Zingaretti ripete a grandi linee ciò che già ci aveva detto alla conferenza stampa di presentazione, puntando tutto sulle qualità del commissario che tanto piacciono:
“Continuo a pensare che il motivo sia questo: Montalbano è un uomo come tutti vorremmo essere, non ha il cartellino con il prezzo, non è un uomo in vendita, è ancora capace di pensare con la propria testa e di chiedersi cosa gli piace fare. Oggi invece siamo tirati per la giacca da mille cose e non riusciamo più a pensare da soli: lui lo fa, se ne frega dei soldi, della carriera, dei riconoscimenti, è un uomo in accordo con se stesso e in pace con la propria coscienza, è un uomo integro”.
Al di là di questo non bisogna dimenticare la grande qualità del prodotto, e il fatto che la ’squadra’ che gli dà vita si impegna con passione, come se si trattasse di un impegno di famiglia:
“Farlo ogni due anni perché ci va, non perché sia un dovere. In questo il produttore Carlo Degli Esposti è stato in tutti questi anni bravissimo: si va avanti per il piacere di ritrovarsi, di misurarsi ancora con quegli scenari e quelle storie”.
Qualche anno fa la possibilità che Zingaretti abbandonasse il cast, e quindi Salvo Montalbano, aveva fatto tremare i fan e non solo. Oggi però è tutto cambiato:
“Anni fa avevo deciso di chiudere, poi l’ho ripreso. Oggi sono felice, non voglio dire più niente. Non siamo legati da un contratto, ma certo non molliamo”.
E noi non possiamo che esserne felici.

Fonte:Tvblog

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