Jump! Stasera mi tuffo 2013: vince Stefano Bettarini, secondo Bruno Cabrerizo, terza Maddalena Corvaglia

Quattro puntate, un mese e mezzo di allenamenti e poi tutto si gioca con un ultimo tuffo, che premia chi ha più coraggio e più ‘fisico’: così è terminata la prima edizione di Jump! Stasera mi tuffo, il primo ‘diving talent show’ della televisione italiana che ci aspettiamo abbia una seconda stagione dopo questo pilota che ha avuto i suoi riscontri di pubblico.

La difficoltà maggiore, a occhio, sarà trovare un cast misto disposto a vincere la paura del vuoto: le signore hanno avuto inMaddalena Corvaglia una straordinaria rappresentante, per coraggio, preparazione, spirito d’iniziativa; i signori si son potuti affidare all’eleganza di Cabrerizo (che balla e si tuffa con la stessa disinvoltura) e alla potenza di Bettarini, che ha strappato la vittoria al brasiliano Bruno con un tuffo ostico anche per i tuffatori più esperti.

In ‘mezzo alla gara’ c’era il programma tv: la registrazione è necessaria, ça va sans dire. I tempi morti in un format del genere sono infiniti e il montaggio dà modo di dare ritmo a un copione ripetitivo. I tuffi in sé però non annoiano, diversamente da qualche siparietto di troppo tra Mammucari e Bonolis. “Ho avuto l’onore di lavorare con il numero 1” ripete Mammucari a fine puntata e in qualche modo Bonolis non ha perso occasione per farglielo notare, anche più o meno scherzosamente, più o meno ‘involontariamente’: la battuta a tempo, la ’stemperata’ giusta, la corretta dose di suspense hanno aiutato Mammucari a tenere dritta la barra. Certo è che la presenza di Bonolis si sente e va oltre, molto oltre, la semplice presidenza della giuria: un ruolo deciso a tavolino, ma la storia del ‘maestro e dell’allievo’ deve trovare una soluzione, non potrà essere sfruttata in eterno, almeno credo.

Insomma, due galli in un pollaio possono beccarsi e anche per questo la registrazione è una mano santa, visto che può ridurre al minimo i momenti di ‘imbarazzo’ e di sovrapposizione. Magari qualche parola in meno, in generale, non guasterebbe, ma dirlo a due logorroici come Teo e Paolo è una ‘mission impossible’, il loro è un marchio di fabbrica. E se così non fosse probabilmente uno dei due sarebbe condannato al silenzio, come la Cagnotto oggi.
Detto questo, la gara si fa seguire molto più di un qualsiasi altro talent vip (penso a La Terra dei Cuochi, per una serie di motivi che vanno dallo specifico della gara gastronomica vip/nip, alla cadenza e allo stile del racconto), anche se stasera più volte ho avuto l’impressione di essere in una puntata de Lo Show dei record. Magari saranno i replay, il conduttore, il montaggio, il clima… Se Jump! si rifarà si potrebbe anche pensare a un cast non proprio a digiuno di tuffi, altrimenti ogni anno seguiremo pennelli e cadute senza soluzione di continuità.

Ma son dettagli. Intanto complimenti a Bettarini. Per la vittoria, per il successo personale e per il fisico atletico….

Fonte:Tvblog