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sabato 2 novembre 2013

Un Posto al Sole diventa film-tv: uno speciale natalizio su Rai 3 il 21 dicembre

Un Posto al Sole è diventato maggiorenne e conquista un intero prime time: per festeggiare i suoi primi 18 anni, compiuti lo scorso 21 ottobre, Mamma Rai e ‘papà’ FremantleMedia hanno pensato di regalare alla soap una serata da ‘fiction di prima serata’, con una versione film-tv in onda sabato 21 dicembre.
Si tratterà di una puntata speciale a tema natalizio, con l’intreccio di almeno tre storylines, di tono e contenuto diverso: ci sarà la linea leggera, legata alla classica vacanza di natale sulla neve, ma anche il racconto del Natale nel centro storico di Napoli, secondo la tradizione della soap di matrice anglosassone cui rimanda UPAS, figlia ‘legittima’ dell’australiana Neightbours, che unisce ’sentimento’ e temi sociali.
A raccontarlo è il Corriere della Sera, che ha raggiunto il Centro di Produzione Rai di Napoli, dove si realizza da sempre della soap-opera più longeva d’Italia, per incontrare il cast e snocciolare due numeri su questi primi 18 anni di Un Posto al Sole. Una scommessa ‘giocata’ da Giovanni Minoli (che poi non riuscì a bissare con Agrodolce in Sicilia) che continua ad appassionare i telespettatori e a rappresentare uno dei maggiori ascolti quotidiani di Rai 3
Un Posto al Sole ha raggiunto ieri, Ognissanti, 3860 puntate trasmesse e nei suoi primi 18 anni pare abbia visto 29 matrimoni (contando anche quelli solo annunciati), 20 funerali e 18 arresti, dato - quest’ultimo - che dà la misura di quanto la soap sia legata alla ‘cronaca’ non solo di un territorio, ma di un Paese reale. E questo film tv natalizio viene visto da tutti come un riconoscimento alla costanza e alla cura con la serie è realizzata, cura che emerge anche facendo un giro sul sito internet di UPAS, con le sue clip dedicate alle bellezze di Napoli e al racconto di una Campania lontano dai luoghi comuni. Un paradosso per la fiction domestica, che solitamente si nutre proprio di luoghi comuni, ma che evidentemente è uno dei motivi del suo successo.
Un successo che si conferma una garanzia anche per il cast della soap, diventata per i suoi storici protagonisti un porto sicuro. Lo racconta al Corriere Michelangelo Tommaso, entrato nel cast nel 2002, uscitone nel 2007 quindi tornato, a fasi alterne, dal 2008:
“Da una parte lavorare qui ti dà la possibilità di una crescita infinita. Negli anni mi sono trovato a vivere in scena cose poi capitate nella vita vera: a 20 anni, per esempio, ho attraversato fregature sentimentali simili a quelle del mio personaggio, ma poi ho avuto una fase ‘bad boy’: ero stanco di fare il buono. Diciamo che ho avuto un momento alla Miley Cyrus. Ma quando è passata ho avuto l’opportunità di ritrovare il mio personaggio”.
Anche Marina Tagliaferri ha avuto i suoi momenti di pausa, ma in fondo ‘bazzica’ Palazzo Palladini fin dalla prima puntata:
“All’inizio dovevo recitare qui per nove mesi: sono passati 18 anni. I personaggi che interpretiamo sono parte di noi. Certo, ho dovuto rinunciare al teatro, che mi manca tantissimo. Ora, dopo anni, siamo in grado di ottimizzare i tempi delle riprese: spero arrivi la proposta giusta”.
Ma gli unici che davvero non hanno mai mancato un appuntamento sono Raffaele, il portiere di Palazzo Palladini, e il cognato Renato Poggi, alias Patrizio Rispo e Marzio Honorato, due vere colonne della soap partenopea. Non sappiamo cosa riserverà loro lo speciale film-tv di Natale, già in lavorazione dal 28 ottobre scorso. Per saperlo dovremo aspettare il 21 dicembre, o meglio qualche altra anticipazione.
E nel frattempo godiamoci le foto della lavorazione dello speciale di Natale: come perdersi la statuina di Maradona che fa il gesto dell’ombrello a Equitalia?

Fonte:Tvblog

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