Premettiamo che con il seguente pezzo, speriamo di mettere un punto definitivo alla questione anche se questa vicenda sta ormai assumendo involontariamente, e immeritatamente, i contorni di un affare di stato.
Andando a ritroso con la memoria, riepiloghiamo brevemente la questione Barbara D’Ursovs. Carla Bruni: durante Pomeriggio Cinque, la conduttrice dichiarò, non senza una punta di fastidio, che Carla Bruni aveva posto il veto sulla ritrasmissione della sua performance alFestival Di Sanremo 2013. La conduttrice del contenitore pomeridiano di Canale 5, dopo aver mandato in onda un rvm vittimistico, ha sparato a zero sull’ex premiere dame, calcando la mano soprattutto sull’arcinota vicenda legata all’estradizione di Cesare Battisti, e mettendo in mezzo, in modo decisamente inopportuno visto il contesto sanremese, anche le vittime del terrorismo durante gli anni di piombo. Le solite accozzaglie d’ursiane.
Appena arriva il momento, e soprattutto il desiderio, di mettere fine a questa sterile polemica, ecco che giunge, puntuale, l’ennesimo interrogativo: come mai Striscia la Notizia, durante la celebre rubrica I nuovi mostri, non ha avuto alcun problema a trasmettere le immagini di Carla Bruni a Sanremo?
Facciamo attenzione: Barbara D’Urso, durante le puntate “sanremesi” di Pomeriggio Cinque, ha dichiarato che la cantante italo-francese ha vietato la trasmissione delle immagini a Sanremo, estendendo il discorso in generale, non c’è stato alcun riferimento in particolare a Pomeriggio Cinque (anche perché l’ipotesi di un veto specifico rivolto unicamente a Barbara D’Urso ci sembra francamente ridicola).
Anche il fotogramma del famoso rvm, che vi riproponiamo, parla chiarissimo:
Striscia la Notizia, invece, non si è creata alcun problema ad utilizzare le immagini di Sanremo di Carla Bruni.
La verità, di conseguenza, dov’è? Le domande sono molteplici: che Barbara D’Urso, o la redazione di Pomeriggio Cinque, abbia voluto creare un pretesto per poter successivamente attaccare liberamente la Bruni? Il veto di Carla Bruni è reale e Striscia la Notizia ha di conseguenza commesso una violazione? Oppure davvero il divieto imposto da Carla Bruni era esteso soltanto nei confronti di Pomeriggio Cinque e la D’Urso si è semplicemente dimenticata di dirlo?
Su quest’ultima ipotesi, ovviamente, vi diamo il permesso di farvi una sonora risata preventiva.
Fonte:Tvblog
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