Episodio 2×11 - Il potere oscuro
Mentre Isaia (Stefano Pesce) e padre Vargas tramano alle spalle di Gabriel (Claudio Gioè), Serventi e i suoi portano Claudia (Claudia Pandolfi) in un ex osservatorio abbandonato, dove la terranno prigioniera, con lo scopo poi di attirare in quel posto anche Gabriel. Quest’ultimo, intanto, messo al corrente da Isaia che la traditrice è Rebecca (Miriam Giovanelli), va insieme a Stefano a cercare la ragazza, scoprendo che è proprio lei ad aver permesso il rapimento della sua donna.
Ma Serventi ha già previsto tutto, e sa che sua figlia verrà poi portata al Direttorio perché parli, ed è lì che poi manderà Jacopo per tirarla fuori, ma anche per mettere in crisi Gabriel mostrandogli la sua vera essenza. Rebecca però inizia a vacillare, e vorrebbe che Gabriel fosse finalmente libero di scegliere e di opporsi a suo padre.
Il piano di Serventi è quello di far arrivare Gabriel all’ex osservatorio, sfidarlo e portarlo alla ‘trasformazione’ grazie ai suoi poteri. E tutto mentre Claudia, tenuta prigioniera e non vista, li guarda. In questo modo la psicologa scoprirà la vera essenza dell’uomo che ama e lo lascerà andare.
Tutto sta andando secondo i piani di Serventi, e Gabriel si sta per macchiare del suo omicidio, sotto lo sguardo terrorizzato di Claudia. Ma Rebecca interviene, libera la psicologa e fa sì che sia proprio lei a fermare il compagno. Nel frattempo sul posto arrivano anche Stefano e padreAlonso (Yorgo Voyagis), insieme alle guardie del Direttorio, che prendono in consegna Serventi.
Claudia, sconvolta da quanto ha visto e non potendoselo spiegare, decide di dire addio a Gabriel. Non riesce infatti ad accettarlo per quello che è.
Intanto padre Vargas e Isaia sono preoccupati che ora che Serventi è nelle loro carceri possa smascherarli agli occhi di Antinori e del Direttorio. Ma così non accade. L’uomo infatti vuole approfittarsi di questa informazione al momento giusto.
Episodio 2×12 - La rivelazione
Gabriel, Stefano e padre Alonso portano avanti le loro ricerche arrivando a capire che la lotta di Serventi non è solo contro la Chiesa ma contro un misterioso Ordine. Ed è così che i tre arrivano all’Opera Missionaria della Luce di Cristo e a capire che sono questi ultimi i responsabili di tutti gli omicidi degli ultimi tempi e anche del tentanto assassinio di Alonso.
Individuano anche il padre gesuita - scomunicato - che si è macchiato di quei terribili delitti e che opera per l’Ordine, ma non sanno che dietro quest’ultimo ci sono Vargas e Isaia. Intanto il padre gesuita uccide Rebecca, mentre Jacopo - disperato per la sua perdita - si suicida accanto a lei.
Individuano anche il padre gesuita - scomunicato - che si è macchiato di quei terribili delitti e che opera per l’Ordine, ma non sanno che dietro quest’ultimo ci sono Vargas e Isaia. Intanto il padre gesuita uccide Rebecca, mentre Jacopo - disperato per la sua perdita - si suicida accanto a lei.
Intanto Claudia sta per lasciare Roma, ma ha un malore. Portata in ospedale, i medici le riscontrano una strana malattia degenerativa che la sta portando in brevissimo tempo alla morte: è opera di Serventi. Ma quello che è peggio è che si scopre che la psicologa è incinta. Al suo fianco l’amica di sempre, ma Claudia non vuole che lei chiami Gabriel e tanto meno che lui sappia della gravidanza.
Gabriel nel mentre è impegnato a inseguire la verità, partendo dal suo passato. Torna nella famosa cripta, mettendo a fuoco i suoi ricordi: non era Serventi a tenerlo prigioniero, ma quelli dell’Ordine che lo volevano uccidere. E ricorda perfettamente che tra quegli uomini c’era padre Vargas!
È lì che si consuma lo scontro finale tra Gabriel, padre Vargas e Isaia, che Antinori scopre essere ormai un traditore. Con loro c’è anche Serventi. E se Isaia ha il compito di uccidere l’amico, ad avere la peggio sarà però Vargas. Gabriel però risparmia l’amico, e probabilmente fa male.
Claudia intanto è arrivata allo stremo delle forze, e a quel punto l’amica chiama Gabriel. La psicologa, prima di esalare l’ultimo respiro, fa in tempo a dire all’uomo che lo ama ancora, sempre e comunque. Sarà lui, subito dopo, a riportarla in vita: i due si ritrovano e decidono di condividere la loro vita.
A Gabriel tocca un ultimo compito: testimoniare davanti a Direttorio ciò che ha scoperto sulla lotta tra Serventi e l’Ordine. E sarà proprio il Direttore a eleggerlo all’unanimità nuovo capo per andare fino in fondo. Lui deve solo dire se accetta o no. Cosa farà?
Nel frattempo Claudia, in ospedale per una visita, scopre di essere ancora incinta. A questo punto dovrà dirlo al compagno. Invece in un paese arabo ritroviamo Isaia, in compagnia di un altro uomo, al quale mostra la scatola che ha portato con sè, dicendogli: “Il segreto è nelle mie mani”. Per scoprire cosa accadrà ancora, bisognerà attendere la terza stagione.
Fonte:Tvblog
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