Mercoledì 12 febbraio 2014, in diretta alle ore 21.10, nuovo appuntamento con Le Iene show. Filippo Roma incontra il Sindaco di Roma Ignazio Marino, dopo le polemiche suscitate dal servizio andato in onda settimana scorsa, in cui la Iena mostrava come decine di impiegati comunali, dopo aver timbrato, si allontanavano dal posto di lavoro.
Qualche giorno fa, Ignazio Marino ha chiesto pubblicamente che le Iene gli consegnassero le immagini degli impiegati assenteisti a volto scoperto, cioè senza il bollino rosso che copriva i volti nel servizio andato in onda settimana scorsa. Ai microfoni di una nota radio della Capitale, il Sindaco di Roma ha dichiarato che “Le mele marce devono essere individuate. La punizione sarà esemplare. Chi ha un comportamento infedele deve essere punito”.
Insomma, il primo cittadino di Roma chiede agli inviati di Italia 1 di denunciare non solo il peccato ma anche il peccatore e propone di risolvere il problema punendo i dipendenti che sono stati ripresi dalle telecamere delle Iene. Ma Filippo Roma si chiede: sono le Iene o i dirigenti del Comune che dovrebbero controllare e fare lavorare gli impiegati che timbrano e poi si allontanano dal posti di lavoro?
La Iena mostra in seguito come, mentre in alcuni uffici ci sono decine di impiegati che trascorrono del tempo lontano dal posto di lavoro a fare commissioni di ogni genere, ce ne sono altri con code interminabili per accedere ai più semplici servizi.
La Iena mostra in seguito come, mentre in alcuni uffici ci sono decine di impiegati che trascorrono del tempo lontano dal posto di lavoro a fare commissioni di ogni genere, ce ne sono altri con code interminabili per accedere ai più semplici servizi.
La Iena, infatti, fa vedere come, su 22 sportelli di altri uffici comunali ripresi dalle telecamere pochi giorni fa, solo tre siano aperti e operativi. Dato che, da queste immagini, sembra che esista un problema nell’organizzazione del lavoro negli uffici del Comune, Filippo Roma decide di andare a chiedere spiegazioni al Sindaco di Roma Ignazio Marino.
Tra gli altri servizi in onda in questa puntata:
Luigi Pelazza (nel video) si occupa di quanto accaduto recentemente a Bollate dove, di fronte all’Istituto Tecnico Primo Levi, una ragazzina è stata violentemente aggredita da parte di una compagna, sotto gli occhi di altri ragazzi e senza che nessuno intervenisse. La Iena intervista i compagni di classe e, in seguito, si reca dalla madre della ragazza colpevole del terribile episodio di bullismo.
Andrea Agresti torna ad occuparsi di Mario Barsotti, 63enne di Rozzano, Lucca, conosciuto da tutti come Mario “Son Sodo”. Qualche settimana fa la Iena ha smascherato l’estorsione di cui l’ex falegname è stato vittima per diversi mesi da parte di due individui. L’uomo e la donna, con la promessa di aiutarlo a realizzare il suo sogno di andare in Svizzera, avrebbero costretto l’uomo a fare l’elemosina e a consegnare loro il denaro raccolto, insieme a metà della pensione.
Dopo la messa in onda del servizio, moltissimi albergatori e ristoratori hanno scritto alle Iene per invitare Mario nel Canton Ticino. Agresti ha deciso allora di partire con lui alla volta della sua amata Lugano. L’uomo, per la prima volta in vita sua, si è allontanato da Lucca, preparandosi a vivere finalmente il suo sogno.
Fonte:Tvblog
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