Margherita (Sara D’Amario), grazie all’affetto della piccola Elsa(Desirée Valentino), si riprende all’improvviso e inizia a parlare. Purtroppo, però, non ricorda nulla del suo passato, i suoi ricordi si fermano a quando Francesco (Giulio Berruti) e Anita (Serena Iansiti) l’hanno trovata in convento.
Ovviamente Giovanni (Adalberto Maria Merli) e Sonia (Daniela Virgilio) decidono di affrettare il loro piano di uccidere la donna, e la moglie di Ludovico (Davide Iacopini) si offre di procurare il veleno. In cambio vuole solo una cosa da parte dell’anziano Sormani: un figlio. Visto che suo marito non riesce a dargli un figlio, lo vuole dal nonno, in modo che per i Sormani ci sarà comunque un erede, e lei raggiungerà i suoi scopi. Giovanni accetta e Sonia si concede a lui.
Intanto qualcuno uccide il dottor Novelli (Gianni Bissaca), e si tratta dello stesso assassino che ha ucciso Giulio e Ferraris. Subito dopo scopriamo che altri non è se non Ettore (Jesus Emiliano Coltorti).
Eva (Giulia Elettra Gorietti) invece sta per lasciare la villa con Ferdinando (Vincenzo Alfieri), ma capisce che non può sposare un uomo che non ama. Quindi lascia il ragazzo e corre da Ettore, per ribadirgli il suo amore. L’uomo è però ancora sconvolto per l’omicidio appena commesso.
Scopriamo così che Ettore altri non è se non Andrea Stella, figlio di Bartolomeo e quindi cugino di Francesco e Ludovico. Da bambino, 23 anni prima, ha assistito all’uccisione del padre, e crede che il colpevole sia Giulio. Per questo si è vendicato di tutti gli uomini che lo hanno aiutato e che hanno fatto del male alla zia Margherita, che allora cercò di salvarlo, quando era solo un bambino di tre anni. Ma Andrea fu portato via dalla villa e messo in orfanotrofio.
Claudia (Natalie Rapti Gomez), sopraffatta dai sensi di colpa e dalla sua vita infelice, decide di essere sincera con Francesco e gli rivela che il figlio che aspetta non è suo: per sposarlo lo ha ingannato, spinta dal padre, anche perché non sa chi sia il padre del bambino, visto che era molto ubriaca quando si è concessa a lui. Francesco è furioso e la umilia, e la ragazza decide di suicidarsi tagliandosi le vene. Il dottor Conti (Giampiero Mancini), che si trova nella villa per visitarla, riesce comunque a salvarla.
Anita intanto si è trasferita a Torino e fa la cameriera in una villa dove viene umiliata continuamente e dove fa una vita infelice. Ma dura poco, anche perché Claudia, una volta che si è ripresa, la va a cercare per raccontarle la verità e dirle che ora Francesco è libero e possono vivere il loro amore.
Finalmente i due innamorati si possono ricongiungere e continuano a indagare per scoprire chi si nasconde dietro gli omicidi del Borgo. Anita capisce non solo che i tre omicidi sono legati tra loro, ma anche che sono da ricollegare alla morte di Bartolomeo e al brevetto della formula per la mercerizzazione. Tutto sta conducendo verso Ettore la cui vera identità diventa poi chiara anche a Giovanni, che ha contattato l’orfanotrofio.
Claudia intanto si è ribellata a suo padre e trova conforto e amore tra le braccia del dottor Conti.
Ludovico, con l’aiuto di Anita, scopre che Sonia sta avvelenando sua madre, riesce per tempo a impedirle di somministrale la dose fatale, salvando così la vita di Margherita. La donna finisce in carcere, ma non fa il nome di Giovanni come suo complice. E questo le varrà, poco tempo dopo, l’uscita dal carcere ad opera di Rocco, mandato dal patriarca Sormani.
Ettore vorrebbe costituirsi, visto che Eva ha scoperto la sua identità, ma la ragazza lo invita a tacere e ad andare via con lei, per vivere il loro amore. Il maggiordomo accetta, ma quando va a salutare la zia Margherita, quest’ultima, che si è appena ripresa, gli confida che il vero assassino di suo padre è Giovanni. Ettore-Andrea si arma quindi di pistola, corre nello studio di Giovanni e gliela punta contro, ma alla fine, complice l’intervento di Eva, Francesco, Anita e persino Margherita, decide di desistere.
Margherita accusa il suocero dell’omicidio del fratello, e l’anziano viene arrestato e poco dopo mandato a Torino agli arresti domiciliari. Anche Ettore-Andrea deve scontare il suo debito con la giustizia.
Finalmente Francesco e Anita possono coronare il loro sogno e sposarsi, ma qualcosa lo impedisce. Eva, sistemando un cassetto in villa, ha infatti trovato un diario e dopo averlo letto corre a fermare le nozze. Cosa ha scoperto? Forse che Anita e Francesco sono fratelli? Rico Bastiani, prima di morire, non aveva forse fatto credere ad Anita che tra Giulio Sormani e sua madre potesse esserci qualcosa? Ma soprattutto, ci sarà mai una seconda stagione che possa svelare i misteri ancora rimasti insoluti? Secondo Serena Iansiti e Nathalie Rapti Gomez tutto è ancora possibile.
Eva (Giulia Elettra Gorietti) invece sta per lasciare la villa con Ferdinando (Vincenzo Alfieri), ma capisce che non può sposare un uomo che non ama. Quindi lascia il ragazzo e corre da Ettore, per ribadirgli il suo amore. L’uomo è però ancora sconvolto per l’omicidio appena commesso.
Scopriamo così che Ettore altri non è se non Andrea Stella, figlio di Bartolomeo e quindi cugino di Francesco e Ludovico. Da bambino, 23 anni prima, ha assistito all’uccisione del padre, e crede che il colpevole sia Giulio. Per questo si è vendicato di tutti gli uomini che lo hanno aiutato e che hanno fatto del male alla zia Margherita, che allora cercò di salvarlo, quando era solo un bambino di tre anni. Ma Andrea fu portato via dalla villa e messo in orfanotrofio.
Claudia (Natalie Rapti Gomez), sopraffatta dai sensi di colpa e dalla sua vita infelice, decide di essere sincera con Francesco e gli rivela che il figlio che aspetta non è suo: per sposarlo lo ha ingannato, spinta dal padre, anche perché non sa chi sia il padre del bambino, visto che era molto ubriaca quando si è concessa a lui. Francesco è furioso e la umilia, e la ragazza decide di suicidarsi tagliandosi le vene. Il dottor Conti (Giampiero Mancini), che si trova nella villa per visitarla, riesce comunque a salvarla.
Anita intanto si è trasferita a Torino e fa la cameriera in una villa dove viene umiliata continuamente e dove fa una vita infelice. Ma dura poco, anche perché Claudia, una volta che si è ripresa, la va a cercare per raccontarle la verità e dirle che ora Francesco è libero e possono vivere il loro amore.
Finalmente i due innamorati si possono ricongiungere e continuano a indagare per scoprire chi si nasconde dietro gli omicidi del Borgo. Anita capisce non solo che i tre omicidi sono legati tra loro, ma anche che sono da ricollegare alla morte di Bartolomeo e al brevetto della formula per la mercerizzazione. Tutto sta conducendo verso Ettore la cui vera identità diventa poi chiara anche a Giovanni, che ha contattato l’orfanotrofio.
Claudia intanto si è ribellata a suo padre e trova conforto e amore tra le braccia del dottor Conti.
Ludovico, con l’aiuto di Anita, scopre che Sonia sta avvelenando sua madre, riesce per tempo a impedirle di somministrale la dose fatale, salvando così la vita di Margherita. La donna finisce in carcere, ma non fa il nome di Giovanni come suo complice. E questo le varrà, poco tempo dopo, l’uscita dal carcere ad opera di Rocco, mandato dal patriarca Sormani.
Ettore vorrebbe costituirsi, visto che Eva ha scoperto la sua identità, ma la ragazza lo invita a tacere e ad andare via con lei, per vivere il loro amore. Il maggiordomo accetta, ma quando va a salutare la zia Margherita, quest’ultima, che si è appena ripresa, gli confida che il vero assassino di suo padre è Giovanni. Ettore-Andrea si arma quindi di pistola, corre nello studio di Giovanni e gliela punta contro, ma alla fine, complice l’intervento di Eva, Francesco, Anita e persino Margherita, decide di desistere.
Margherita accusa il suocero dell’omicidio del fratello, e l’anziano viene arrestato e poco dopo mandato a Torino agli arresti domiciliari. Anche Ettore-Andrea deve scontare il suo debito con la giustizia.
Finalmente Francesco e Anita possono coronare il loro sogno e sposarsi, ma qualcosa lo impedisce. Eva, sistemando un cassetto in villa, ha infatti trovato un diario e dopo averlo letto corre a fermare le nozze. Cosa ha scoperto? Forse che Anita e Francesco sono fratelli? Rico Bastiani, prima di morire, non aveva forse fatto credere ad Anita che tra Giulio Sormani e sua madre potesse esserci qualcosa? Ma soprattutto, ci sarà mai una seconda stagione che possa svelare i misteri ancora rimasti insoluti? Secondo Serena Iansiti e Nathalie Rapti Gomez tutto è ancora possibile.
Fonte:Tvblog
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