Si chiude, con il ventitreesimo episodio in onda questa sera alle 21:10, la prima stagione di “Arrow”, la serie tv fenomeno in America, dove su The Cw ha segnato il miglior debutto da tre anni a questa parte (per trovare un’altra serie che ha permesso al network di raggiungere medie superiori ai tre milioni di telespettatori bisogna tornare al debutto di “The Vampire Diaries”) ed ha regalato ad Italia 1 un nuovo successo sul fronte telefilmico.
Con punte di tre milioni e mezzo di telespettatori, “Arrow”, beneficiando del passaggio in chiaro in esclusiva, è riuscito a portare su Italia 1 quel pubblico appassionato di serie tv che la rete era riuscita a tenersi stretto fino a qualche tempo fa. Poi, con una serie di scelte poco fortunate e la consapevolezza che chi vuole seguire un telefilm non aspetta la messa in onda free, ad Italia 1 non è restato che affidarsi ai soliti “Csi” per avere una serie tv capace di tenere testa in prima serata.
Tanti i motivi che possono giustificare questo successo: lo show è riuscito a ricreare il mondo di Freccia Verde rendendolo contemporaneo e riscrivendo i personaggi principali senza dimenticarsi delle loro origini ma dando loro anche la possibilità di evolversi diversamente da quanto si aspettassero i fan dei fumetti.
Poi, certamente, c’è anche la scelta azzeccata del protagonista: Stephen Amell, attore quasi sconosciuto ai più, a cui è toccato il compito di interpretare Oliver Queen, ex ragazzo viziato che l’esperienza su un’isola apparentemente deserta lo ha cambiato al punto da diventare l’eroe che abbiamo visto.
Nel finale di questa sera, Oliver dovrà affrontare l’ultima sfida contro Malcom Merlyn (John Barrowman), deciso a radere al suolo il Glades per riportare Starling City ad essere la città sicura e felice che era. Un’ultima puntata che si chiude col botto, regalando al pubblico un finale di stagione che mette già curiosità sulla seconda stagione, confermata da tempo e che proverà a premere l’acceleratore sull’azione e sulla mitologia dei personaggi.
-Attenzione: spoiler. Non leggete se non avete visto il finale della prima stagione-
A dirlo è stato Marc Guggenheim, produttore esecutivo della serie, che a TvGuide ha rivelato che nella seconda stagione di “Arrow” il big-bad non sarà uno, bensì due:
A dirlo è stato Marc Guggenheim, produttore esecutivo della serie, che a TvGuide ha rivelato che nella seconda stagione di “Arrow” il big-bad non sarà uno, bensì due:
“Non abbiamo nascosto il fatto di voler sottoscrivere il modello di Joss Whedon di avere un cattivo a stagione, e nella seconda stagione ne avremo due. Saranno entrambi molto riconoscibili ai fan dei fumetti, e siamo entusiasti di averli Con Malcom e Dark Archer abbiamo avuto due cattivi in uno. Nella seconda stagione li divideremo, ci saranno un personaggio come Malcom ed uno come Dark Archer”.
Uno di questi due personaggi dovrebbe essere Deathstroke, personaggio dietro al quale si celaSlade Wilson (Manu Bennett), il soldato che nei flashback nell’isola ha aiutato Oliver a sopravvivere. Dai fumetti si sa che Slade diventerà un nemico di Oliver, ma come sarà raccontata la storia nella serie tv è ancora ignoto, anche se Guggenheim ha anticipato che sarà al centro della stagione:
“Se nella prima stagione la domanda è stata ‘Cosa è successo ad Oliver su quell’isola?’, nella seconda stagione la domanda sarà ‘Cosa è successo a Slade Wilson su quell’isola?’ “.
Sarà interessante anche scoprire cosa succederà a Laurel (Katie Cassidy), dopo il crollo del Cnri. La sua carriera, spiega la stessa attrice, prenderà una piega diversa, anche se pare dovremo aspettare ancora un po’ prima di vederla diventare Black Canary:
“Poichè l’edificio è stato distrutto, Laurel cercherà un nuovo lavoro e non tornerà al Cnri… Avrà un nuovo lavoro ed una nuova missione e lascerà che la gente speculi nei prossimi tre mesi su quale missione possa essere”.
Ad ogni modo, pare che “Arrow” non si accontenterà di essere stata la serie rivelazione dell’anno, ma rilancerà con nuove scene d’azione e maggiore concentrazione sui protagonisti, rivela Guggenheim:
“Proveremo a portare lo show al prossimo livello. Ovviamente sentiamo un sacco di pressione, ma anche il desiderio di tornare con qualche critica che dica che non ci siamo calmati. Daremo nuova spinta a tutto. Sono molto entusiasta sui personaggi cattivi. Abbiamo messo l’asticella molto in alto per concludere con il botto, e nella seconda stagione vogliamo fare di meglio”.
Fonte:tvblog
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