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martedì 3 settembre 2013

Pomeriggio Cinque, si punta sull'usato sicuro. La nuova stagione sarà uguale alle precedenti

Ad essere estremamente sinceri, ultimata la visione della prima puntata della stagione 2013-14 di Pomeriggio Cinque, il programma di infotainment condotto da Barbara D’Urso, in onda su Canale 5, bisogna ammettere candidamente che c’è ben poco da commentare.

Quando una nuova stagione di una trasmissione ha inizio, la propria attenzione è completamente riservata sulle novità ma in questo caso, di nuovo, c’è ben poco. Cominciamo dallo studio: le differenze dall’edizione passata sono veramente impercettibili. Spostando il discorso sulla grafica, poi, quest’ultima è rimasta completamente immutata.
Il discorso non cambia neanche quando si parla dei contenuti e soprattutto del modo di presentarli e offrirli al pubblico: alla velocità della luce, infatti, si passa dal fatto tragico all’argomentino leggero e neanche questa è una novità; a volte, però, il serio e il faceto si fondono senza neanche che il telespettatore se ne accorga, creando un’atmosfera quasi straniante e surreale (es. Alex Belli che parla della sua vita sessuale e della malattia del fratello, Lory Del Santo che parla delle sue avventure estive e del figlio morto, ecc…).
Non è mancato il dibattito, con le classiche dichiarazioni shock, talmente scontate, e soprattutto forzate dal contesto, che ormai non scioccano più nessuno.
E infine, c’è lei, Barbara D’Urso: la padrona di casa, ormai, ha costruito un suo stile di conduzione, molto marcato e ben riconoscibile (che non è sempre un merito), al quale non intende minimamente rinunciarci.
Questo, quindi, è Pomeriggio Cinque 2013-14.
Uguale al 2012, 2011, 2010 e via dicendo.


Fonte:Tvblog

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